Quando cuciniamo i carciofi, per pigrizia o semplicemente per abitudine, tendiamo a buttare i gambi, come se fossero una parte meno pregiata e sacrificabile del carciofo. In realtà, con un pizzico di creatività, questo spreco può essere evitato e i gambi possono essere recuperati per la preparazione di piatti molto gustosi. Il gambo del carciofo è più duro e amarognolo rispetto al resto, perciò dovremo effettuare alcune operazioni preliminari che ci permetteranno poi di utilizzarli al meglio. Per eliminare la parte più fibrosa possiamo anche pelarli, eliminando i filamenti esterni, ma non è strettamente necessario, io ad esempio salto sempre questo passaggio. Dobbiamo poi tagliarli a tocchetti e metterli a bagno in acqua e limone, per evitare che si ossidino. Per far si che cuociano più velocemente, infine, il segreto è tagliarli in pezzi molto piccoli. Particolarmente ricchi di fibre e sali minerali, i carciofi sono tra i migliori alleati per la nostra salute, in quanto naturali difensori della diuresi renale, della regolarità intestinale e del sistema cardiocircolatorio. Utilizzando i gambi dei carciofi, oggi ho preparato un riso basmati aromatizzato al cardamomo con crema di carciofi al limone.
- riso basmati, 200 grammi
- 4 gambi di carciofo
- 1 limone biologico
- 4 semi di cardamomo
- olio extravergine d'oliva, q.b.
- prezzemolo, q.b.
- aglio in polvere, q.b.
- sale marino, q.b.
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